Cos’è un ecosistema di marketing e perché è DAVVERO quello che serve alla tua azienda per crescere?
Prima di parlare di ecosistema di marketing, è utile capire cosa vuol dire fare marketing.
Mentre potremmo essere tutti d’accordo su una definizione generica del tipo “beh, vuol dire vendere”, potremmo perderci in infinite opzioni confuse se proviamo ad andare sul concreto.
“Ok. fare marketing vuol dire vendere.
Ma facendo cosa, esattamente?”
- Devo appendere qualche cartellone in giro?
- Stampare qualche brochure da distribuire?
- Postare sui social ogni giorno?
- Avere un bel sito internet?
- Fare qualche sponsorizzata?
Qualsiasi azione ti sia venuta in mente, la risposta è no per un unico motivo: ognuna di queste risposte coinvolge un singolo strumento che non è inserito in una strategia a 360°.
Per quanto efficace, innovativo e avanzato, nessun singolo strumento sarà mai abbastanza per costituire da solo un sistema stabile e duraturo che con costanza ti porti clienti e li faccia restare.
Fare marketing in modo efficiente e remunerativo significa creare un’infrastruttura di strumenti e contenuti per convertire i tuoi potenziali clienti in clienti paganti, portandoli poi in sviluppo fino a farli diventare clienti ricorsivi.
Non puoi realisticamente pensare di riuscire a raggiungere questo obiettivo grazie ad un solo strumento o a una singola azione.
Non solo lasceresti gran parte della torta sul piatto, ma probabilmente quel singolo strumento finirà con il non funzionare come ti saresti aspettato.
Se la tua aspettativa dal marketing è quella di acquisire più clienti e migliorare marginalità e fatturato non esiste il “singolo strumento” in grado di fare tutto questo
La prova è che, se così fosse, ogni azienda sarebbe in crescita costante, mentre la realtà dei fatti è che solo in Italia ne falliscono circa 42.000 all’anno.
La chiave del successo è nella sofisticazione, non nella semplificazione, anche se tutti vogliono farti credere il contrario per il proprio tornaconto.
Devi pensare al sistema di acquisizione e sviluppo clienti della tua azienda non come un sistema lineare, ma come un vero e proprio ecosistema, dove tanti elementi diversi interagiscono tra loro e cooperano per raggiungere l’obiettivo.
Questo è il motivo per cui è importante non lavorare a singole campagne ma creare il personale ecosistema di marketing della tua azienda.
Cos’è quindi un ecosistema di marketing?
In natura, in un ecosistema ci sono acqua, luce, piante, animali, insetti, microrganismi e altri organismi viventi che interagiscono tra di loro per sopravvivere e prosperare.
In un ecosistema di marketing, invece, ci sono vari elementi come sales letter, landing page, articoli, funnel mail, videosales letter, ads, marketing box, libri, offerte, strategie di upsell, di referral, di cross sell, joint-venture, ecc. che interagiscono tra di loro per raggiungere determinati obiettivi imprenditoriali.
Riuscire a connettere tutti i puntini e disegnare tutti i vari percorsi che il tuo cliente potrebbe fare, accompagnandolo con i giusti materiali di marketing è un lavoro enorme, ma è lì che si nasconde la chiave del tuo successo.
In cosa consiste il nostro metodo?
Molti imprenditori vedono il budget destinato alla pubblicità come una spesa che s’ha da fare per farsi conoscere, ma da cui non si aspettano di capire quali e quanti clienti arrivano grazie a quella pubblicità.
Questi sono gli imprenditori che costituiscono una fontana d’oro colato sempre aperta per tutte le web agency che si occupano di marketing senza essere tenuti a dimostrare l’efficienza in termini di conversione del loro lavoro.
Investimenti a fondo perduto.
In altre parole: soldi buttati per te, soldi aggratis per loro.
In Marketi non condividiamo questo approccio.
È per questo che utilizziamo strategie di marketing a risposta diretta.
Cosa vuol dire?
Che ogni tua iniziativa di marketing deve avere un risultato tracciabile.
Che ogni vendita chiusa possa essere riconducibile alla precisa iniziativa di marketing da cui quel contatto è arrivato.
Un tempo si usavano i talloncini da ritagliare dalle pubblicità sul giornale o la risposta diretta a buste imbucate nella cassetta delle lettere.
Oggi analizziamo quanti click diventano contatti, quanti contatti diventano appuntamenti e quanti appuntamenti diventano contratti chiusi.
Avere una risposta diretta è fondamentale per valutare cosa funziona, cosa no e dove raddrizzare il tiro.
Per questo il nostro metodo non funziona con slogan poetici, cartelloni pieni di belle grafiche da appendere in giro per ricordare ai passanti che esisti, post social con le canzoni del momento per diventare virali e balletti tu Tik Tok per ottenere visualizzazioni.
Le iniziative di marketing che compongono gli ecosistemi che creiamo per le aziende italiane includono solo strategie il cui successo si può monitorare, provare, misurare.
Se così non fosse non avremmo alcuna forza nel farti promesse, che invece ci sentiamo sicuri di farti.
E a proposito di promesse, ecco i volti dei professionisti che si occuperanno di vederle realizzare.
Chi siamo
In occasione della tua consulenza interagirai con almeno uno dei nostri direttori senior.
Andrea Serra
Direttore marketing
La carriera di Andrea inizia come venditore in un mercato molto particolare: la compravendita di modellini ferroviari, creando in due anni un giro di clienti arrivati da Russia e Portogallo.
Si è spostato poi nella vendita di corsi di formazione per una nota multinazionale e per quasi due anni è stato nominato miglior venditore.
Ed è qui che però comprende l’importanza di slegare le vendite alla singola capacità produttiva di un venditore e di creare un sistema che lavori senza mai fermarsi.
Così si butta nello studio del marketing e fonda Propagando, agenzia specializzata nel neurocopywriting, la disciplina che si occupa di creare materiali di marketing progettati secondo un approccio scientifico e psicologico, che tenga presente il funzionamento del nostro intricato sistema decisionale per convertire un potenziale cliente in cliente.
Sapersi infilare nella mente dei clienti con pezzi di copy dettagliatamente progettati però non basta per portare le aziende a una crescita notevole e costante. È necessario che la copy strategy venga inserita in un sistema completo.
Da questa consapevolezza e dalla sua esperienza nasce Marketi.
Francesca Palmisano
Head of copy
Francesca scopre che grazie alle sua abilità di scrittura può aiutare imprenditori e professionisti ad aumentare le vendite della loro azienda.
Inizia il suo percorso come copywriter scrivendo per il settore della risoluzione di debiti aziendali, hotellerie e fitness, facendo da subito un battesimo di fuoco tra target completamente diversi e dialoghi mentali distanti anni luce.
Dopo due anni e mezzo come direttrice del reparto copy della più grande azienda di formazione marketing per imprenditori in Italia, ha deciso di voler portare la sua esperienza in Marketi, dove si occupa di accompagnare i clienti nelle loro scelte e di far crescere il team interno per portarlo a ottenere sempre maggiori risultati.
Mirco Peragine
Direttore Media Buying
Mirco inizia la sua carriera mettendo le mani in pasta nei più svariati lavori, questo gli consente di iniziare a vedere nel dietro le quinte di diversi settori le difficoltà delle PMI.
Dopo essersi occupato di vendita per diversi anni, inizia a interessarsi di Media Buying, il ramo del marketing che si occupa di identificare e acquistare spazi pubblicitari.
Nel suo approccio c’è una grossa differenza rispetto a chi gestisce di norma i budget pubblicitari di un’azienda: lui sa cosa c’è dall’altra parte.
Non è un nerd del computer che ha studiato un corso teorico, è un professionista in continuo aggiornamento che unisce la sua capacità tecnica con una visione pratica, da imprenditore, delle dinamiche aziendali.
Dopo un progetto gestito fianco a fianco con il gruppo l’Orèal, decide di aprire la sua azienda, diventando Socio fondatore di Shampoora.
In Marketi la sua visione, che unisce la teoria alle reali necessità di un’azienda, è un elemento distintivo di ogni ecosistema.
Queste sono le 3 figure chiave che hanno fondato Marketi e che guidano il team nella realizzazione di ogni progetto.
E ogni ecosistema che creano parte da un momento fondamentale:
In cosa consiste la consulenza?
primo step
Il primo step consiste in 2 (o più, in base al caso) appuntamenti di raccolta informazioni.
Che informazioni?
Tutte quelle che influiscono sulla progettazione del tuo ecosistema di marketing.
Alcune domande emergeranno di caso in caso durante l’appuntamento stesso, altre sono standard e ci servono per capire il tuo attuale punto di partenza.
Le domande che ti verranno poste in fase di raccolta dati interessano in particolare 4 aree della tua azienda.
1. Area produttiva
Per iniziare, ci servirà conoscere il tuo prodotto o servizio.
In cosa consiste?
Come si differenzia dalla concorrenza?
Non c’è marketing che faccia miracoli se alla base non vende un prodotto o servizio valido che soddisfa un bisogno delle persone.
Conoscere il tuo prodotto o servizio è fondamentale per capire quali sono i suoi punti forti e differenzianti.
In questa fase eseguiremo un’analisi della concorrenza e del tuo posizionamento.
Una strategia di marketing efficace deve necessariamente essere caratterizzata da due costanti:
- ribadisce e rafforza il tuo posizionamento;
- deposiziona i tuoi competitor.
Per intenderci, se il tuo posizionamento non è ancora definito, sarà fondamentale partire da questo.
Se lo è, analizzeremo come è stato comunicato finora e come rafforzarlo.
2. Area marketing
Ti chiederemo che iniziative di marketing hai portato avanti fino ad oggi e che risultati ti hanno dato. Se hai già prodotto dei materiali in passato e se ce ne sono alcuni che stai utilizzando attualmente.
A cosa mi riferisco?
Landing pages, Sales letter, articoli di blog, testi per ads, campagne Facebook, marketing box, riviste, volantini e qualsiasi strumento tu abbia già usato, testato o hai già a disposizione.
Ci servirà sapere che risultati ti hanno portato in modo da avere chiarezza su cosa ha già funzionato, cosa no e identificarne le ragioni del successo o insuccesso.
Questa parte di analisi è fondamentale per avere solide fondamenta su cui iniziare a costruire, ma è importante anche per un altro motivo non affatto scontato.
I nostri ecosistemi di marketing danno risultati ai nostri clienti perché sono creati su misura per loro non solo in termini di strategie, ma anche in termini di ottimizzazione di risorse disponibili.
Creare un ecosistema per un’azienda che ha un budget illimitato è di certo più semplice e veloce, ma sappiamo molto bene che questo non è il caso delle PMI italiane.
È per questo che ci impegniamo a creare il più efficiente ecosistema di marketing tenendo conto di ciò che hai già a disposizione (e funziona), ciò che va creato da zero, il tuo obiettivo e le tue possibilità in questo momento.
Il marketing si basa sull’applicare principi scientifici e psicologi, testare che risposta genera sul tuo pubblico e raddrizzare il tiro di volta in volta in modo da avere sistemi e strategie sempre più performanti.
Potrebbe essere che alcuni materiali di marketing che hai in azienda siano stati creati solo per ottenere visibilità, o per essere piacevoli da un punto di vista estetico, o che siano stati progettati senza assecondare il processo decisionale dei tuoi clienti. Se questo dovesse essere il caso, quel tipo di materiale semplicemente non sarà incluso nel tuo nuovo ecosistema.
Altre volte i principi alla base di alcuni strumenti che potresti avere già implementato sono corretti e funzionano in linea generale, ma con il tuo pubblico non hanno avuto il successo sperato. In questo caso servirà un tipo di analisi diversa per adeguare i materiali che hai già e renderli efficaci in ottica di conversione.
Altre volte ancora, potresti avere strumenti che ti stanno dando risultati di cui sei contento. In questo caso, studieremo i modi migliori per:
- potenziare l’efficienza di questi materiali;
- replicarne i principi alla base in altri strumenti;
- integrarli con altre strategie del tuo ecosistema.
“E se non ho utilizzato alcuno strumento di marketing finora?”
Non sarà affatto un problema. Anzi, partiremo insieme da zero.
3. Area Operativa
Avere informazioni sui processi operativi della tua azienda ci serve per tarare la portata del tuo ecosistema di marketing sulle capacità reali della tua attività.
Se c’è un limite di qualsiasi sorta nella produzione o nell’erogazione, il meccanismo di acquisizione clienti deve tenerne conto per evitare, per esempio, di generare più lead di quanti ne possano essere soddisfatti in modo adeguato.
Se per esempio eroghi servizi, ci servirà capire chi se ne occupa, che figure della tua azienda partecipano nel processo, che impegno temporale richiede a te o al tuo staff, quanti nuovi clienti possono essere gestiti senza compromettere la qualità del servizio.
Lo stesso vale per i prodotti.
Quante persone e dipartimenti sono coinvolti? Qual è la massima capacità di produzione che non compromette il risultato finale in termini di qualità?
Conoscere i tuoi processi operativi ci aiuta a definire su che parti di un ecosistema di marketing concentrarci.
Se per esempio la tua agenda è piena per un 30%, servirà lavorare per aumentare il numero di appuntamenti.
Un’agenda impegnata per il 90% richiede un altro tipo di intervento: di certo lavoreremo per riempire il restante 10%, ma fidelizzare i tuoi attuali clienti è ciò che in questo caso avrà un grande impatto sull’aumento del tuo fatturato poiché hai a disposizione un ampio bacino di clienti.
4. Area Vendita
Prima di elaborare un qualsiasi ecosistema di marketing ci servirà aver chiaro come vengono gestiti i nuovi contatti dalla tua azienda e come vengono eseguite le trattative di vendita.
Chi si occupa di cosa?
Hai qualcuno in segreteria che prende le chiamate?
Hai dei sistemi di automazione per creare subito un contatto con chi ti lascia un numero?
Ti chiederemo quindi chi si occupa della vendite e che protocolli segue (se ce ne sono).
Di certo non è lo stesso avere a disposizione un’ampia rete vendita o contare su un’unica persona incaricata di chiamare i nuovi contatti e condurre le trattative.
Solo con queste informazioni ben definite possiamo creare un ecosistema di marketing che davvero si adatti alla tua realtà.
Un imprenditore paga per avere nuovi contatti, e settare un sistema che produce più lead di quanti se ne riescano a chiamare, seguire e soddisfare non solo è un enorme spreco da un punto di vista di budget, ma a lungo termine, se si trasforma in abitudine, potrebbe avere un effetto deleterio sulla tua reputazione.
Se la tua aspettativa dal marketing è quella di acquisire più clienti e migliorare marginalità e fatturato non esiste il “singolo strumento” in grado di fare tutto questo
PRIMO STEP - Ricapitolando
Gli appuntamenti di raccolta informazioni ci serviranno per far diventare la tua attività da una sconosciuta a un’azienda che ci è familiare quasi quanto la nostra.
Fare marketing per imprese perfettamente strutturate è molto più semplice, ma lavorando con PMI sappiamo che non sempre è così. Affinché il nostro progetto sia realistico deve essere strutturato in base alla tua reale capacità produttiva e al tuo stato operativo attuale.
La fase di indagine ci servirà a capire come gestire le campagne ed evitare di mandarti più lead di quelli che puoi gestire in termini di produzione, vendita e assistenza.
Anche il budget per il progetto cambia.
Creare un ecosistema di marketing avendo a disposizione un fondo illimitato sarebbe stupendo e di certo meno sfidante. Ma quasi mai è il caso.
L’ecosistema che costruiamo per te tiene anche conto dei tuoi obiettivi e delle tue reali possibilità.
Analizzaremo:
- Posizionamento
- Offerta
- Margini
- Scalabilità
- Forza commerciale
- Materiali già presenti
- Budget a disposizione
Raccolti tutti questi dati, studiamo e strutturiamo il tuo ecosistema di marketing.
secondo step
Questa fase della consulenza consiste in un appuntamento in cui ti presentiamo l’ecosistema di marketing che dovrai creare per la tua azienda, di che strumenti è composto, come implementarli e usarli.
Ti spiegheremo in base all’analisi del tuo posizionamento, del tuo target e della concorrenza che leve utilizzare nel tuo copy e che angoli d’attacco preferire in ogni parte dell’ecosistema.
Ci sarà una proposta di copy strategy per la fase di acquisizione clienti, rivolta a un pubblico più freddo, e un secondo approccio mirato invece ad aumentare il Life Time Value del tuo cliente.
Con questo mi riferisco a copy strategy e strumenti di marketing per upsell, cross sell, co-marketing, referral, riattivazione clienti inattivi o qualsiasi altro mezzo abbiamo identificato come il più adeguato per la tua azienda per aumentare il tuo fatturato a partire dai clienti che ti hanno già scelto.
Questo è esattamente il lavoro che Marketi farà per te
Creeremo il progetto dell’ecosistema di marketing più adatto alle necessità della tua realtà imprenditoriale, per poi aiutarti a realizzarlo
Già nel 1957 Walt Disney aveva progettato quello che sarebbe stato l’ecosistema di marketing Disney, disegnandolo su questa storica mappa.
Avere una visione chiara della strategia, dei collegamenti e del punto di arrivo gli ha permesso di creare in breve tempo un vero e proprio impero dell’intrattenimento che sopravvive, anzi, domina il settore ancora oggi.
Nel secondo step della consulenza ti verrà consegnata una vera e propria mappa, come questa, con spiegato per filo e per segno tutti i possibili sistemi di acquisizione e sviluppo clienti, compresi di materiali e contenuti da realizzare per rendere il tutto possibile.
Invece di impazzire dietro a decine di fornitori diversi (fotografi, videomaker, mediabuyer, copywriter, strategist, grafici, programmatori, ecc.) che si rimpallano la responsabilità tra di loro, avrai un unico referente: un project manager senior che ti seguirà nella realizzazione e messa in funzione del tuo ecosistema di marketing.
In questo modo ogni strategia verrà implementata nel modo più veloce, efficiente e produttivo possibile per garantirti il risultato migliore.
Cosa succede alla fine della consulenza?
Alla fine dell’ultimo appuntamento ti resterà in mano un piano d’azione completo e preciso, una lista dei materiali che dovrai preparare e un preventivo per realizzare con noi l’ecosistema di marketing che abbiamo progettato.
La fase di studio e progettazione è il primo step per creare il tuo ecosistema di marketing, e già con quello avrai chiari i passi da seguire per mettere il turbo alla tua attività.
Proseguire con noi non è in nessun modo vincolante.
Una volta ottenuto il progetto con le istruzioni e il piano d’azione che ti abbiamo dato, avrai 4 opzioni:
- non realizzare il tuo ecosistema;
- occuparti in prima persona della sua realizzazione;
- affidare il compito ad altri;
- incaricare noi di completare ciò che abbiamo iniziato.
Se la tua scelta sarà la quarta, e deciderai di delegare a noi la realizzazione del progetto che abbiamo studiato per te, la cifra versata per la consulenza sarà scalata dall’importo finale indicato nel preventivo, che include la fase di studio e progettazione che abbiamo già eseguito nella consulenza iniziale.
In caso contrario, l’importo della consulenza resterà quello definito durante la nostra chiamata.
Cosa ti resterà dopo la consulenza?
- Il progetto dell’ecosistema di marketing per la tua azienda
- Gli angoli di attacco da usare nella tua copy strategy
- Elenco dei primi materiali di marketing da preparare per avviare il progetto
- Indicazioni su come procedere
- La nostra proposta per lavorare insieme
In Marketi non ci interessa guadagnare sulla singola consulenza iniziale, che tuttavia ha un suo costo sia per tutelare il nostro lavoro come professionisti, sia per dedicare il giusto impegno, tempo e studio alla realizzazione del tuo progetto e presentarti un piano d’azione più approfondito possibile.
È per questo che se deciderai di lavorare insieme all’intera realizzazione del progetto, la consulenza iniziale sarà gratuita, l’importo che hai già versato sarà considerato come un anticipo sul preventivo finale… e ci prepareremo a festeggiare con te i risultati che meriti!